Con questo evento  – ha spiegato il cerimoniere del Lions Host, Franco Arini -, quattro club insieme hanno voluto onorare l’impegno di tutte le Forze dell’Ordine, che quotidianamente sono al servizio della nostra comunità».

 Un’occasione per conoscere a fondo la storia e l’operato del Corpo dell’Arma dei Carabinieri, anche attraverso le immagini del fotografo Carlo Mari: «Per realizzare il libro Istituzionale commissionato dall’Arma, dal titolo “Carabinieri” – ha sottolineato il fotografo legnanese – ho girato tutta l’Italia, dalle Dolomiti alla Calabria, utilizzando tutti i loro mezzi, dall’elicottero, alle barche. Ho fotografato, dal cielo e dalla terra, tutte le realtà e i gruppi speciali dell’Arma dei carabinieri. Un’esperienza bellissima. Il progetto si chiama la bellezza, perchè oltre allo splendore delle uniformi c’è anche un’intera sezione dedicata alle loro azioni spettacolari, da cui emerge, appunto, la bellezza del loro spirito».

Il Generale di Brigata Roberto Boccaccio ha ripercorso la storia dell’Arma dalla fondazione ad oggi, definendola «una grande famiglia sempre al servizio della comunità». Ha poi ricordato i caduti e le numerose medaglie d’oro al valore civile attribuite ai Carabinieri, evidenziando «lo sforzo corale di questa Istituzione e il sacrificio di chi ogni giorno mette a rischio la propria vita per la collettività, anche a discapito della propria famiglia». I Carabinieri sono sempre a disposizione: «Garantiamo un servizio di prossimità: raccogliamo tutte le vostre segnalazioni, anche le più banali», ha sottolineato, dopo avere comunque passato in rassegna le grandi operazioni portate a termine grazie all’Arma: la più eclatante e recente è l’arresto del boss Messina Denaro. Un impegno costante, dimostrato anche durante la pandemia: «Gli italiani sono stati collaborativi – ha spiegato – questo ci ha permesso di svolgere al meglio il nostro lavoro». Diverse le domande poste dai presenti che hanno alimentato il dibattito.

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