Martedì 10 maggio si è svolta l’undicesimo Meeting dell’annata lionistica in corso dal titolo “Arte e motori”.
La serata è iniziata con un aperitivo presso l’abitazione del Presidente che, insieme alla gentile consorte Simona, ha dato la possibilità ai partecipanti di visitare la collezione privata di moto da corsa appartenente al suocero Romano Colombo, tra le quali spiccano MV 3 e 4 cilindri campioni del mondo con Giacomo Agostini, Gilera Saturno Piuma, Norton, Matchless, Honda, Yamaha, Suzuki, Moto Guzzi, Laverda ed altre ancora.
I presenti si sono quindi trasferiti presso il ristorante dello Sporting Club Mondodomani, dove dopo la cena nell’accogliente veranda l’ospite della serata, l’artista Diamante Faraldo, ha intrattenuto gli ospiti con una conferenza sull’arte dal titolo “Lo sguardo di Orfeo”.
Attraverso una carrellata di immagini di opere dall’antichità ai giorni nostri, Faraldo con molta semplicità e chiarezza ha spiegato come l’occhio e lo sguardo siano stati un elemento molto importante per gli artisti nelle varie epoche storiche.
Se nell’antichità avevamo dipinti di persone che “guardavano” lo spettatore, con l’avvento della prospettiva nel Rinascimento cambia completamente la visione dell’artista, che non si sofferma più solamente sullo sguardo dei personaggi ritratti, ma cerca di riportare sulla tela tutti i dettagli dei soggetti che dipinge e le sensazioni che i suoi occhi catturano nel momento della realizzazione dell’opera. Il lavoro del pittore consiste dunque nel rendere visibile ciò che ai nostri occhi risulta invisibile.
Al termine dell’intervento di Diamante Faraldo molto apprezzato dai presenti, la serata è terminata al rintocco della campana.

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