Presso il Villa Sant’Uberto Country Club a Busto Arsizio si è svolto il decimo Meeting dell’annata lionistica.
Ospite della serata Giulio Colombo, amministratore delegato della Manifattura Mario Colombo, produttrice del marchio di sportswear Colmar, nonché nipote del fondatore.
Prima della cena, il Presidente Piero Refraschini ha presentato Mario Zanon, Presidente della Dolomite’s Fire, fiaccolata benefica che si svolgerà a Madonna di Campiglio il 17 marzo; l’evento è nato nove anni fa per volontà di un gruppo di amici che, con passione, entusiasmo e spirito d’iniziativa, in poco tempo hanno trovato parecchie adesione di volontari, di personaggi dello spettacolo e di aziende che hanno voluto partecipare come sponsor alla manifestazione.
Lo scopo principale delle fiaccolata è quella di raccogliere fondi per la Fondazione Magica Cleme, un’Istituzione che opera presso l’Ospedale San Gerardo di Monza e in collaborazione con l’Istituto dei Tumori di Milano.
Nel 2011 la Dolomite’s Fire ha conquistato il Guinness World Record come fiaccolata più numerosa del mondo.
La parola è successivamente passata al Presidente Bill Niada, fondatore della Fondazione Magica Cleme, nata nel 2004 per far divertire e distrarre bambini malati di tumore; la Fondazione organizza gite, eventi, feste e tutto ciò che può contribuire a mantenere un bambino nelle sue condizioni di umore e serenità migliore.
La Fondazione si occupa anche di assistenza domiciliare, aiutando i piccoli pazienti che non necessitano di essere ricoverati o che hanno particolari problemi di spostamento, portando le cure direttamente a casa loro.
Alla Fondazione Magica Cleme sarà devoluto il ricavato della vendita dei libri di ricette edito dal nostro Club in collaborazione con il L.C. Siena.
Terminati i due interventi, il Presidente ReFraschini ha omaggiato i due ospiti di un ricordo della serata.
A cena conclusa, ha preso la parola Giulio Colombo, il quale ha raccontato la storia dell’azienda Mario Colombo, proprietaria del marchio Colmar, partendo dagli anni ‘20 quando produceva ghette e cappelli da uomo e, negli anni successivi, abiti da lavoro.
Negli anni ’30, l’azienda cominciò a produrre abbigliamento da sci, e agli inizi degli anni ’50 diventò fornitore ufficiale della Federazione Italiana Sport Invernali, rapporto che durò fino ai primi anni ’90; in tutti questi anni, l’azienda beneficio delle vittorie di tanti campioni italiani: Zeno Colo, Gustav Thoeni, la Valanga Azzurra, Alberto Tomba, Debora Compagnoni.
Accanto allo sci, la Colmar diventò distributore per l’Italia di marchi importanti, i più famosi dei quali Adidas (rapporto terminato ad inizi anni 2000) e Lacoste; nel 2010, la nascita di una linea di abbigliamento da golf, e inoltre una linea di abbigliamento lifestyle per tutti i giorni: Colmar Originals.
Oggi molto importante per l’azienda la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie di materiali, per avere capi all’avanguardia e rimanere sempre leader di mercato.

La serata è terminata con la consegna dei doni del Club da parte del Presidente ReFraschini e con il classico rintocco della campana.

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